Come si pulisce il prato sintetico?

Negli anni di attività, una delle domande che certamente ci vene fatta più spesso è proprio: ”ma come si pulisce il prato sintetico?”

La praticità del prato sintetico, non è solo data dalla pochissima, se non quasi del tutto assente, manutenzione. Concimazioni, irrigazione, taglio, non sono che brutti ricordi.

Ma vi è un’ulteriore punto di forza, ovvero la semplicità di pulizia.

Ed è su questo che ci concentreremo oggi.

L’igiene, per chi ha bambini o animali domestici, è un punto essenziale per garantire un ambiente gradevole e sicuro attorno alla propria abitazione. Non ci meraviglia infatti che la domanda : “come lo pulisco’”, sia una delle più frequenti.

Ma quindi come si pulisce il prato sintetico?

Iniziamo con il dire che non vi è un modo unico e universale, essendo un materiale sintetico, si presta alla pulizia in varie forme e modalità.

Partiamo dalla più classica e comune : La scopa a setole rigide.

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Per una pulizia ordinaria e frequente, quello che consigliamo è l’acquisto di una comunissima scopa con le setole rigide, (le tipiche scope per esterno per intenderci).

Attraverso l’utilizzo di questa è infatti possibile dare una pulita al manto sintetico, per eliminare il fogliame o i bisogni degli animali. 

Potremmo definire questo tipo di pulizia, quella ordinaria e di routine. Così facendo elimineremo la sporcizia superficiale.

L’aspira (o soffia) foglie.

Certamente meno faticoso del passare la scopa, il soffia foglie, rappresenta una comoda alternativa per poter pulire in maniera superficiale il nostro manto sintetico.

Va detto comunque che è certamente più dispendiosa della comune scopa, anche se il risultato finale è più o meno il medesimo.

Un altro sistema di pulizia è rappresentato dall’idropulitrice

Utilizzando una di queste macchine, ci spostiamo verso una pulizia più approfondita, perché oltre ad eliminare il fogliame e eventuali bisogni in superficie, il getto dell’acqua, penetrando all’interno del filato, agisce anche sulla polvere che nel tempo si può sedimentare al suo interno.

In questo modo potremmo garantire una pulizia migliore del manto sintetico.

Va precisato però che bisogna sempre verificare che il getto della propria idropulitrice non sia talmente forte da danneggiare il filato. In media i prodotti in commercio non hanno una potenza così elevata, ma è sempre meglio fare delle prove e testare il tutto prima di procedere su tutta la superficie.

Occupiamoci adesso di quella che noi riteniamo essere il migliore : Pulizia attraverso macchina spazzatrice.

Se è vero che questo strumento risulta essere il più dispendioso in quanto a spesa iniziale, è altrettanto vero però che la pulizia, risulta essere la più profonda.

Questo tipo di strumenti sono simili ad un comune tosa erba, con la differenza che al posto del pacco lame, posseggono una spazzola che svolge diverse funzioni al suo passaggio.

La spazzola nel roteare, penetra affondo nel filato del prato, spazzando la polvere che si trova intrappolata in profondità, spingendo via la sporcizia nel cestello posteriore.

In questo modo oltre a una pulizia approfondita, viene anche svolta un’azione di “pettine” sul filato, ravvivandolo e donandogli così un aspetto più fresco e curato.

Inoltre, vi sono in commercio dei prodotti che possono essere spruzzati sopra il prato per igienizzarlo e donare in più una nota profumata di erba appena tagliata, dando così l’idea di un prato vero curato e pulito fino all’ultimo ciuffo d’erba.

La SG prati sintetici offere anche dei pacchetti di pulizia, che possono essere personalizzabili, in cui ci occupiamo di tutto noi, dalla spazzolatura del prato sino all’igienizzazione attraverso i prodotti sopra citati. L’unica cosa che dovrai fare sarà scegliere il numero di passaggi che dovremo effettuare.

Siamo sempre a vostra disposizione per qualsiasi informazione.

SG prati sintetici